sabato 29 gennaio 2011

Lettera comune alle Regioni

Tarlov-Italia aderisce ed invita  ad aderire  alla  Lettera  Comune  alle  Regioni, per richiedere  l' inserimento  nei registri  regionali  rare  di tutte  le patologie  "orfane di riconoscimento", quindi non ancora  inserite  nel registro nazionale  rare.
La strada  del riconoscimento a livello  nazionale è difatti  bloccata da tempo per incompatibilità finanziarie e pare  che, su tale  direzione,  non si aprano prospettive a breve termine.
Invece, le regioni che  non abbiamo problemi di rientro di bilancio, possono autonomamente  procedere  al riconoscimento di nuove patologie. E' un percorso -quello  regionale-  che Tarlov-Italia  ha intrappreso da tempo, con qualche risultato concreto.
E' dunque importante che  la pressione  sulle  regioni  diventi collettiva, cioè estesa  a  tutte le rare  non riconosciute: insieme  avremmo sicuramente  più peso.

Elsa  Aimone

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