martedì 9 ottobre 2012

ISTRUZIONI PER SEGNALAZIONE SINGOLA PATOLOGIA 2012 E FORMAT DI SEGNALAZIONE 2012

15 novembre 2012
 
Abbiamo di recente sollecitato gruppi e associazioni ad aderire alla nuova campagna di segnalazioni di patologie rare non riconosciute, promossa dal Comitato Diritti Non Regali:


Il decreto proposto dal ministro Balduzzi è stato definitivamente approvato e convertito in legge il 31 ottobre scorso ed entro il 31 dicembre si dovrebbe provvedere alla ridefinizione dei LEA ed all’aggiornamento dell’Elenco delle Malattie Rare riconosciute ed esentate.

Come noto, i tagli nel sociale e nella sanità sono pesanti e colpiscono soprattutto settori e soggetti già penalizzati da gravi situazioni connesse alla gravità, cronicità e rarità delle proprie specifiche malattie.

Anche di recente alcune voci autorevoli hanno nuovamente perorato il riconoscimento di tutte le patologie rare non riconosciute:

Sappiamo inoltre che, grazie alle sollecitazioni del Comitato, anche in alcuni ambiti istituzionali ci si sta sensibilizzando riguardo alla necessità di un aggiornamento continuo, dinamico dell’ elenco rare:


Non possiamo immaginare se questa nuova sensibilità si tradurrà in opzioni concrete. A maggior ragione riteniamo indispensabile il ruolo che possono svolgere gruppi/associazioni nel segnalare la propria patologia di riferimento e nel chiederne il riconoscimento alle istituzioni nazionali e regionali, in modo pubblico e reiterato, secondo le modalità che già abbiamo indicato:

Invitiamo inoltre gruppi/associazioni a dare la massima diffusione sui propri siti alla campagna segnalazioni di Diritti Non Regali, nonché a darne comunicazione a tutti i contatti utili per fornire risonanza all’ iniziativa.

Non speriamo in un regalo di Natale, ma convogliare tante voci sul medesimo obiettivo è sicuramente più produttivo del silenzio.

Comitato "Diritti non regali per i malati rari"
Aimone Elsa, Botta Daniela, Mazzella Orfeo, Romano Luca, Vavassori Rosaria

 

Quante sono le Malattie Rare in attesa di riconoscimento da parte dello Stato Italiano? Nessuno sembra saperlo ….

Da più di un anno, il Comitato “Diritti non Regali per i Malati Rari” si è attivato per portare alla luce il drammatico problema dei malati rari non riconosciuti dal SSN italiano e per promuoverne una rapida risoluzione.
Il Comitato ha attuato iniziative sottoscritte da gruppi/associazioni (la Lettera Comune alle Regioni, la Petizione Europea e la recente Petizione ai Parlamentari), ed ha promosso la segnalazione individuale delle singole malattie rare alle istituzioni sanitarie da parte di associazioni /gruppi di riferimento.
Quest’ultima iniziativa anche nell’intento di ottenere una stima realistica dell’effettivo numero di malattie rare in attesa di riconoscimento e del conseguente numero di pazienti che ancora non hanno la garanzia dell’accesso alle cure essenziali per la malattia rara di cui sono portatori.
Attualmente nessuno è a conoscenza della reale dimensione di questo problema non esistendo un “elenco ufficiale delle malattie rare presenti sul territorio nazionale ma non riconosciute”.
Un gruppo di malattie rare, le famose “109”, segnalate tra il 2001 e il 2005 e giudicate “riconoscibili ed esentabili ai sensi del DM 279/01” dall’organo tecnico istituzionale allora preposto erano state incluse nel DPCM di revisione dei LEA dell’Aprile 2008, che però non è mai entrato in vigore.
Dopo il 2005 ad oggi, numerose altre malattie rare hanno presentato richiesta ufficiale di riconoscimento, o sono state segnalate dai Presidi Regionali Malattie Rare, anche in virtù del progresso biomedico e tecnologico. Ed in effetti alcune Regioni hanno ampliato i propri Elenchi Regionali delle Malattie Rare, creando in Italia una situazione a macchia di leopardo, con malattie rare riconosciute solo in alcune Regioni ma non in altre.
Complessivamente dunque le malattie rare in attesa di riconoscimento sono oggi ben più di 109, come abbiamo rilevato anche dalle segnalazioni inoltrate a seguito delle iniziative da noi promosse.
Il Decreto Legge proposto dal Ministro della Sanità Balduzzi, entrato in vigore il 14 settembre scorso, prevede che entro il 31 dicembre 2012 vengano ridefiniti i LEA ed aggiornati gli Elenchi delle Malattie Rare e Croniche, con l’inserimento di nuove malattie.
Tuttavia non vengono specificati i criteri in base ai quali l’ Elenco delle Malattie Rare sarà ridefinito/ampliato. In ogni caso, come è già stato da noi evidenziato, si tratta di nuovo di una soluzione parziale e non definitiva, in quanto basata ancora su un elenco statico di Malattie Rare riconosciute, che introdurrà necessariamente ulteriori discriminazioni tra le nuove malattie che vi entreranno e quelle che ne rimarranno ancora escluse.
In attesa quindi che si ponga mano ad una soluzione tecnica definitiva, secondo varie proposte avanzate da esperti illustri quale il Professor Dallapiccola http://www.pharmastar.it/index.html?pgnav=12&id=394 e dallo stesso Ministro Balduzzi (Elenco Dinamico http://www.youtube.com/watch?v=uZ9uWv_gBs8), e persino ipotizzate in uno dei molti disegni di legge sulle Malattie Rare presentati negli anni scorsi in Parlamento (proposta di legge 3904 presentata alla Camera il 25 novembre 2010 http://www.camera.it/camera/browse/995?sezione=documenti&tipoDoc=lavori_testo_pdl&idLegislatura=16&codice=16PDL0044080&back_to=http://www.camera.it/126?tab=2-e-leg=16-e-idDocumento=3904&sede=&tipo= ), il Comitato vuole offrire un contributo anche riguardo alla definizione dell’entità di dette malattie rare ancora in attesa di riconoscimento, nella convinzione che una puntuale quantificazione sia il primo passo per affrontare il problema in modo realistico ed efficace.
Come Comitato, invitiamo quindi tutte le associazioni/gruppi di riferimento interessate a presentare la richiesta ufficiale di riconoscimento (o di ripresentarla, qualora l’abbiano già fatto) per la propria malattia rara, utilizzando il format di segnalazione individuale da noi predisposto:
e seguendo le nostre istruzioni, basate sulla procedura indicata dal Centro Nazionale Malattie Rare dell’Istituto Superiore di Sanità.
Chiediamo inoltre che il Centro Nazionale Malattie Rare dia riscontro pubblico alle richieste ricevute, sia quelle degli anni passati sia quelle che riceverà grazie a questa nuova iniziativa del Comitato, predisponendo una sezione apposita sul proprio sito che riporti l’Elenco delle Malattie Rare in attesa di riconoscimento, aggiornato man mano arrivano le richieste, con il relativo numero di protocollo.
Siamo certi che questa sorta di censimento sia strumento imprescindibile per la comprensione del problema e per individuarne eque soluzioni.
Auspichiamo inoltre che la situazione delle malattie rare non riconosciute possa essere risolta al più presto in modo definitivo, adottando una procedura –da definirsi- per il riconoscimento di ogni nuova malattia rara non appena un paziente venga diagnosticato sul territorio nazionale da parte dei Presidi Regionali, andando a configurare un elenco dinamico in aggiornamento continuo.
Il Comitato proseguirà la propria azione in quest’ottica, con nuove iniziative e proposte.


SEGNALAZIONI DI PATOLOGIE RARE NON RICONOSCIUTE 2012

"alcuni esempi di segnalazioni pervenute"a questo link:
http://dirittinonregaliperimalatirari.blogspot.it/p/segnalazioni-di-patologie-rare-non.html


Istruzioni per segnalazione singola Patologia 2012

-Utilizzare la pagina word originaria ,lasciando nell’intestazione in alto il logo della barchetta e il riferimento al blog Diritti non Regali;

-Indirizzi mail : va inviata agli indirizzi indicati in A e CC; (se qualche indirizzo regionale è mutato, preghiamo di segnalarcelo);

-Compilazione: il format risponde ad una “griglia di base” fornitaci dal Centro Nazionale Rare. Dunque va rispettata nei punti essenziali. Pertanto: le parti in nero vanno praticamente lasciate tali e quali per tutti, mentre le parti in blu vanno adattate alla singola patologia;

-i “codici” (Orfhanet, ecc…) vanno indicati se disponbili, altrimenti tralasciare; lo stesso vale per altre informazioni di cui non si disponesse; VA INVECE MANTENUTO L’ IMPIANTO ESSENZIALE;

-non dimenticare di lasciare un recapito: mail del gruppo/associazione dove essere contattati ed aggiungere a piè di pagina eventuale logo del proprio gruppo/associazione;

FORMAT DI SEGNALAZIONE :
da scaricare al seguente link : 
https://docs.google.com/open?id=0B7cZRbvT0qvxUzFFNWRBOHVNVXM
 https://docs.google.com/open?id=0B7cZRbvT0qvxUzFFNWRBOHVNVXM


Campagna per le Malattie Rare non riconosciute
Diritti Non Regali per i Malati Rari






A: segreteriaministro@sanita.it,segr.dgocts@sanita.it
me.congiu@sanita.it, malattierare@iss.it, domenica.taruscio@iss.it, presidenza@iss.it, segreteriaministro@sanita.it,segr.capogabinetto@sanita.it,a.camera@sanita.it, gb.ascone@sanita.it,
quintacommissione@regione.abruzzo.it,mcristina.tribuzii@regione.abruzzo.it,maria.crocco@regione.abruzzo.it,
presidenza@pec.regione.abruzzo.it,
angeloraffaele.rinaldi@regione.basilicata.it,marco.arcieri@regione.basilicata.it,ass_sanita@regione.basilicata.it, dg_sanita@regione.basilicata.it, rocco.vita@regione.basilicata.it,mario.venezia@regione.basilicata.it, gennaro.straziuso@regione.basilicata.it, luigi.scaglione@regione.basilicata.it,presidentescopelliti@regcal.it,
antonino.Orlando@regcal.it,r.barone@regcal.it,d.gulla@regcal.it,da.greco@regcal.it,nazzareno.salerno@consrc.it, ferdinando.aiello@consrc.it, antonella.stasi@regcal.it, claudio.parente@consrc.it, seg.presidente@regione.campania.it,m.vasco@regione.campania.it,protocollo.generale@consiglio.regione.campania.it,quintacommissione@consiglio.regione.campania.it,schiano.mic@consiglio.regione.campania.it,petrone.ann@consiglio.regione.campania.it,barbara.morgillo@virgilio.it,b.morgillo@maildip.regione.campania.it,segreteriapresidente@regione.emilia-romagna.it, sanita@regione.emiliaromagna.it,PresCommIV@regione.emilia-romagna.it,SegrCommIV@regione.emilia-romagna.it, presidente@regione.fvg.it, ass.sanita.pol.soc@regione.fvg.it, giorgio.venierromano@regione.fvg.it, massimo.blasoni@regione.fvg.it, presidente@regione.lazio.it, sronghi@regione.lazio.it,aschiavi@regione.lazio.it,amandarelli@regione.lazio.it, lnobili@regione.lazio.it , grodano@regione.lazio.it, XIIIcommissione-cons@regione.lazio.it,presidente.giunta@regione.liguria.it, ass.salute@regione.liguria.it, segrcommIII@regione.liguria.it, roberto_formigoni@regione.lombardia.it, Luciano_Bresciani@regione.lombardia.it, IIIcommissione@consiglio.regione.lombardia.it,carlo_lucchina@regione.lombardia.it, margherita.peroni@consiglio.regione.lombardia.it,germana.rencricca@consiglio.regione.lombardia.it , segreteria.presidenza@regione.marche.it, segreteria.sanita@regione.marche.it, francesco.comi@assemblea.marche.it, giancarlo.danna@assemblea.marche.it, presidente.iorio@regione.molise.it, disandro@regione.molise.it,pres4commissione@regione.molise.it , direttoregeneraleV@regione.molise.it, presidenza@regione.piemonte.it,nino.boeti@cr.piemonte.it,luca.pedrale@consiglioregionale.piemonte.it,marco.botta@cr.piemonte.it, nino.boeti@consiglioregionale.piemonte.it, assessore.sanita@regione.piemonte.it,direzioneB20@regione.piemonte.it,sanita@cert.regione.piemonte.it ,segreteria.presidente@regione.puglia.it, segreteria.salute@regione.puglia.it, terza.comm@consiglio.puglia.it, marino.leonardo@consiglio.puglia.it, friolo.maurizio@consiglio.puglia.it, mazza.patrizio@consiglio.puglia.it, presidente@regione.sardegna.it, sanita@regione.sardegna.it,san.politichesociali@regione.sardegna.it,san.assessore@regione.sardegna.it,
, 7comm.sanita@consregsardegna.it,segreteriagabinetto@regione.sicilia.it,
assessore.sanita@regione.sicilia.it, glaccoto@ars.sicilia.it, mfalcone@ars.sicilia.it,glogiudice@ars.sicilia.it,vvinciullo@ars.sicilia.it,
enrico.rossi@regione.toscana.it, luigi.marroni@regione.toscana.it, m.remaschi@consiglio.regione.toscana.it,s.mugnai@consiglio.regione.toscana.it,m.chincarini@consiglio.regione.toscana.it, presidente@provincia.bz.it, Walter.Enrich@provinz.bz.it, richard.theiner@provincia.bz.it,presidente@provincia.tn.it, ass.salute@provincia.tn.it,
presidente@regione.umbria.it, pdiloreto@regione.umbria.it,buconi.massimo@crumbria.it, valentino.rocco@crumbria.it,
gabinetto_presidenza@vda.it, m.gheller@regione.vda.it, i.gambotto@regione.vda.it, segretario_generale@regione.vda.it, sanita_politichesociali@regione.vda.it, gmaquignaz@consiglio.regione.vda.it , himperial@consiglio.regione.vda.it , rpraduroux@consiglio.regione.vda.it,presidenza@regione.veneto.it, assessore.coletto@regione.veneto.it, gab@regione.veneto.it, commissionesaluteveneto@regione.veneto.it , com.com5.segreteria@consiglioveneto.it, progsanitaria@regione.veneto.it, segr.sanita@regione.veneto.it,controlli.govssr@regione.veneto.it

ATTENZIONE PER MANDARE MAIL PRESIDENTE REGIONE ABRUZZO: accedere da internet a seguente link :

ATTENZIONE PER MANDARE MAIL PRESIDENTE REGIONE BASILICATA: accedere da internet a seguente link :

ATTENZIONE PER MANDARE MAIL PRESIDENTE Regione Autonoma Valle d'Aosta : accedere da internet a seguente link :

pc: soliani_a@posta.senato.it, mascitelli_a@posta.senato.it,dinardo_a@posta.senato.it, fosson_a@posta.senato.it,tomassini_a@posta.senato.it,barani_l@camera.it,bianconi_l@posta.senato.it, bosone_d@posta.senato.it,dibiagio_a@camera.it, poretti_d@posta.senato.it,mosella_d@camera.it, bianchi_d@posta.senato.it, emanuela.baio@senato.it,rizzi_f@posta.senato.it, belisario_f@posta.senato.it, bassoli_f@posta.senato.it,biondelli_f@posta.senato.it, chiaromonte_f@posta.senato.it,caforio_g@posta.senato.it,iannaccone_a@camera.it, marino_i@posta.senato.it,argentin_i@camera.it,aderenti_i@posta.senato.it,miglioli_i@camera.it, parlam@pdmodena.it,cosentino_l@posta.senato.it,dambrosiolettieri_l@posta.senato.it,miotto_a@camera.it, molteni_l@camera.it, palagiano_a@camera.it, paola.binetti@senato.it, calabro_r@posta.senato.it,turco_livia@camera.it,turco_l@posta.senato.it,sbrollini_d@camera.it,
moroni_c@camera.it,fabi_s@camera.it,martini_f@camera.it,rondini_m@camera.it,farinacoscioni_m@camera.it,beltrandi_m@camera.it,bernardini_r@camera.it,mecacci_m@camera.it,turco_mrz@camera.it,zamparutti_e@camera.it

pc: gdpalka@unich.it,giovanna.trotta@regione.basilicata.it,r.barone@regcal.it,g.brancati@regcal.it, malattierare@unina.it,oer@regione.campania.it,andria@unina.it,rubino@unina.it,imer@unife.it,
cls@unife.it,erozzi@regione.emilia-romagna.it,SegrOsp@regione.emilia-romagna.it,cls@unife.it,imer@unife.it, elisa.calzolari@unife.it,laura.mazzanti@unibo.it, fabrizio.salvi@ausl.bo.it,malattierare@ausl.bo.it,enrico.strocchi@unibo.it,luca.favero@aosp.bo.it,mmazzolani@regione.emilia-romagna.it,SegrOsp@regione.emilia-romagna.it, DgSan@regione.emilia-romagna.it,infosaluter@saluter.it,bembi.bruno@aoud.sanita.fvg.it,
bembi@burlo.trieste.it, malattierare@iprs.it, mrare@asplazio.it, dilallo@asplazio.it, castronuovo@asplazio.it, lardieri@asplazio.it,novelli@med.uniroma2.it,malattierare@regione.liguria.it,michelabazzari@ospedale-gaslini.ge.it,pmandich@unige.it, roberta.zanetti@regione.liguria.it,franco.bonanni@regione.liguria.it,dagna@galliera.it,Mirella.Rossi@regione.liguria.it,raredis@marionegri.it,erica.daina@marionegri.it,elena.bresin@marionegri.it,luca_merlino@regione.lombardia.it,ida_fortino@regione.lombardia.it,maurizio_bersani@regione.lombardia.it,gedeone_baraldo@regione.lombardia.it,paola_giuliani@regione.lombardia.it,cinzia_vanzini@regione.lombardia.it,federica_falcone@regione.lombardia.it,concetta_malaspina@regione.lombardia.it,alessandro_discalzi@regione.lombardia.it,silvio.garattini@marionegri.it,luca.barcella@marionegri.it,
urp@ao-umbertoprimo.marche.it,r.giuliani@ospedaliriuniti.marche.it,mr.mazzoccanti@asl9.marche.it,o.gabielli@univpm.it, irene.piccinini@regione.marche.it,
info@cmid.it,info@malattierarepiemonte.it,maria.maspoli@regione.piemonte.it,simone.baldovino@unito.it,
centromalattierare@gmail.com,coordinamento.malattierare@regione.puglia.it, malattiemetabiliche@libero.it, p.gentile@regione.puglia.it, a.battista@arespuglia.it,

renzo.galanello@mcweb.unica.it, info@malattieraresardegna.it, rosatelli@unica.it,aantonelli@regione.sardegna.it,

rosalia.mure@regione.sicilia.it, L.Maniaci.isp.sanita@regione.sicilia.it,lorenzo.maniaci@regione.sicilia.it,Dirsi@regione.sicilia.it,dipartimento.pianificazione.strategica@certmail.regione.sicilia.it,dirigentegen.sanita@regione.sicilia.it,
cecilia.berni@regione.toscana.it, genetica.rare@regione.toscana.it, s.pucci@cdsfirenze.it, nadia.garuglieri@regione.toscana.it,andrea.leto@regione.toscana.it,fabrizio.bianchi@ifc.cnr.it, mariateresa.mechi@regione.toscana.it,

genet@asbz.it, MR-OEP@provinz.bz.it, malattieraretrento@apss.tn.it,

relazioni.pubbliche@ospedale.perugia.it, educa@regione.umbria.it,dirsanita@regione.umbria.it,mcatanelli@regione.umbria.it,Donti genetica@unipg.it,nbizzarri@regione.umbria.it, pcasucci@regione.umbria.it,

b.bonturi@regione.vda.it,p.ippolito@regione.vda.it,bongiorno.salvatore@uslaosta.com,s-santer@regione.vda.it,protocollo@pec.ausl.vda.it,

malattierare@pediatria.unipd.it,facchin@pediatria.unipd.it,veneto.coordinamento@sanita.padova.it,


info@cndmr.it,presidente@uniamo.org,segreteria@dossetti.it,eurordis@eurordis.org,


Campagna per le Malattie Rare non riconosciute
Diritti Non Regali per i Malati Rari

 











a: Ministro della Salute – dottor professor Renato Balduzzi
Direzione Generale Ministero della Salute
Istituto Superiore di Sanità e Centro Nazionale Malattie Rare
Governi Regionali e Assessorati Sanità


pc: Gruppo Trasversale Malattie Rare in Parlamento
pc: Responsabili Regionali Malattie Rare
pc: Comitato “Diritti non regali per I malati rari”
coordinamento Malattie Rare presso Ministero della Salute – dottor Claudio Giustozzi
Consulta Nazionale Malattie Rare Cndmr-Insieme
Federazione Italiana Malattie Rare UNIAMO-FIMR
EURORDIS
Associazione Culturale “Giuseppe Dossetti - i Valori”


OGGETTO: Riconoscimento di (NOME PATOLOGIA) come Malattia Rara e attribuzione di un Codice di Esenzione ai sensi del DM 279/01

Data:

Siamo un gruppo di persone facenti capo a : nome gruppo/associazione (+ eventuali link al proprio sito ufficiale).
Siamo affetti dalla patologia di (NOME PATOLOGIA)
La presente è per segnalare la nostra Malattia Rara e chiederne ufficialmente il riconoscimento ai sensi del DM 279/01, con la conseguente attribuzione di un Codice di Esenzione e la presa in carico da parte del Servizio Sanitario Nazionale, in modo uniforme su tutto il territorio nazionale.
Abbiamo infatti aderito all’iniziativa di segnalazione delle singole Malattie Rare da riconoscere, promossa dal Comitato “Diritti Non Regali per i Malati Rari”.
Alleghiamo scheda tecnica e scheda clinica e funzionale della nostra malattia, con dettagli anche riguardo all’impatto che essa ha sulla qualità di vita delle persone che ne sono colpite e delle loro famiglie, e ai relativi bisogni assistenziali.

Come da istanza già avanzata dal Comitato “Diritti non Regali per i Malati Rari” in riferimento a tutte le Malattie Rare per cui venga richiesto il riconoscimento, chiediamo che anche a questa richiesta di riconoscimento per la nostra malattia rara venga dato riscontro ufficiale e pubblico, tramite la sua pubblicazione in una sezione apposita del sito del Centro Nazionale Malattie Rare dell’Istituto Superiore di Sanità, comprovante l’effettiva presa in carico istituzionale della richiesta e lo stato di avanzamento della procedura per la sua evasione.
Restando a disposizione per approfondimenti e confidando in un rapido accoglimento della nostra richiesta, ringraziamo per la cortese attenzione e porgiamo distinti saluti.
Nome del gruppo, firma del rappresentante, link/indirizzi di riferimento.
SCHEDA TECNICA
Classificazione internazionale, prevalenza stimata
Nome Malattia:
Codice Orphanet:
CODICE ICD10:
Codice OMIM:
Data Base NORD:
Data Base NIH:

Prevalenza Stimata:

Principale Apparato Coinvolto:

Associazione/Gruppo di Riferimento:

Numero di Pazienti censiti in Italia dall’associazione/gruppo di riferimento:


Linee Guida per l’Assistenza e la Cura SI/NO

Redatte da:

Anno:

Richiesta di Riconoscimento ai sensi del DM 279/01
  • Presentata per la prima volta
A:
Da:
Data:

  • Risposta ricevuta
Da:
Data:
Numero di Protocollo:
Contenuto:

Anni in cui sono state presentate eventuali richieste successive:

Stato attuale della pratica di riconoscimento:
Altre Informazioni in merito alla richiesta di riconoscimento:

Bibliografia scientifica inerente la patologia
(Succinto elenco link di riferimento …)

SCHEDA CLINICA E FUNZIONALE
Segnaliamo ora nello specifico, la nostra patologia, fornendo le informazioni del caso, comprovanti anche la rarità della medesima.
Descrizione, cause, quadro clinico
Tale patologia comporta:

- descrizione clinica (sintomi, cause, …)
  • elenco dolori, problemi, limitazioni (anche riguardo alla vita di relazione), esami diagnostici e di follow-up, terapie, farmaci, assistenza.
Gravità clinica: trattasi di patologia…. (indicare: severa o no, degenerativa o no, rispondente o meno ai farmaci di routine, richiede ricovero o no, monitoraggio continuo o no). Indicare se subentrano patologie correlate, che configurino un quadro pluripatologico e se si riscontrano casi di familiarità.
Specificare se sussistano o meno opzioni chirurgiche.
Specificare se la patologia necessita di essere trattata presso Centri Antalgici.
Specificare l’ eventuale grado di invalidità prodotto dalla patologia e/o i limiti alla vita di relazione, alla sfera dell’ autonomia….
Onerosità costo trattamento
è equiparabile ai trattamenti già previsti per altre patologie. Questo, dal punto di vista della "presa in carico" da parte istituzionale.
Per quanto attiene, invece, ai costi attualmente a carico dei pazienti, questi sono molteplici: indicare terapie, farmaci a carico in quanto non riconosciuti quali attinenti la patologia, ausili e supporti di vario tipo (elencare) che, al momento, restano un ' opzione per quanti possono far fronte a detti oneri.
Quanto sopra è lesivo del diritto alla tutela della salute, costituzionalmente sancito.

Centri di Riferimento
Specificare se sono presenti o meno (in Italia ed all’estero):
  • Registri Clinici e Biobanche per la ricerca e/o studi epidemiologici
  • progetti di studio e ricerca circa la patologia, specificando la fonte dei finanziamenti (pubblici e/o privati)
  • Centri di Riferimento per la diagnosi e la cura
Se esistono Centri di Riferimento, riferire circa possibilità/difficoltà di accesso e modalità di trattamento della patologia.
La mancanza di Centri di Riferimento per la diagnosi e la cura diffusi sul territorio e ufficialmente riconosciuti ai sensi del DM 279/01, produce un nomadismo diagnostico estenuante per i pazienti e corrosivo per i costi di sistema (reiterazione esami/prestazioni, assenza di coordinamento).
L’assenza di riconoscimento della patologia come Malattia Rara, comporta anche gravi problemi sul piano dei rapporti di lavoro e – per quanti sono in età scolare- sul piano dell’ assistenza scolastica, in quanto vengono a mancare tutele e diritti di norma connessi ai portatori di patologie codificate.
Questo crea discriminazione rispetto ai portatori di patologia riconosciuta.
La mancanza di riconoscimento penalizza inoltre la patologia riguardo alle possibilità di finanziamento dedicate nell’ ambito della ricerca.
Penalizza altresì la formazione, iniziale ed in itinere, degli operatori sanitari, con inevitabili ricadute negative sui pazienti e sui costi di sistema.